Chioggia 2024: candidatura a Capitale italiana della Cultura!
I turisti voglio esperienze ricche e composite, con elementi culturali, enogastronomia, natura e socialità. I residenti non sono da meno. E vogliono occupazione e benessere. Sviluppo sostenibile.
Come si fa? Ecco un caso specifico di riflessione e rilancio partito dal basso.
Contesto e mandato. La Città di Chioggia si candida a Capitale italiana della Cultura 2024 (Bando Mibac 2021)
Chioggia è una bellissima città nella laguna di Venezia, una realtà complessa e molto dinamica, tra centro storico, la grande località balneare di Sottomarina e numerosi altri punti di interesse. Chioggia è ben più di un borgo marinaro (50.000 abitanti circa), è una realtà dove economie (turismo, pesca, produzioni tipiche, servizi), culture, società e ambiente devono trovare continuamente nuovi e positivi equilibri.
Nel corso della primavera 2021 un gruppo di cittadini attivi (foto sotto) si è aggregato intorno all’idea di candidare Chioggia a Capitale italiana della Cultura per l’anno 2024. Una sfida ritenuta in sé utopica. Non l’essere nominati Capitale ma proprio l’idea di candidare la città in modo unito e collaborativo.
Il Comune di Chioggia ha fatto sua questa proposta della Comunità, coinvolgendo Starting4 come soggetto operativo per accompagnare e sostenere tutto il percorso.
La sfida
Insieme al Comune e al Gruppo promotore abbiamo subito esteso il senso dell’incarico: usare il percorso di candidatura di Chioggia a Capitale italiana della Cultura 2024 come piattaforma per una riflessione più ampia e profonda della Comunità intera (cittadini, istituzioni, scuole, operatori, amministrazioni, imprese, reti) e sulla sua visione di futuro.
L’approccio di lavoro di Starting4 parte da una visione complessiva ed integrata dei territori e delle dinamiche socio economiche locali. Utilizzare un processo di progettazione turistico-culturale come occasione per disegnare insieme una traiettoria generativa è stata per noi la sfida più interessante.
Chioggia è un teatro a cielo aperto, una vivacissima realtà molteplice: contribuire a realizzare un progetto calamita attorno il quale aggregare le migliori forze locali è stata anche una grande occasione di crescita professionale ed umana.
Lo sviluppo delle attività
Sostenibilità, innovazione, inclusione e digitale sono stati i principi guida di tutto il lavoro (in linea con Next Generation UE – PNRR), che ha avuto come obbiettivo funzionale il creare valore utile alla località a prescindere dall’esito della candidatura stessa. Questa è partita dalla comunità ed è stata sviluppata in modo coerente, con un grande ruolo della società civile e di ogni forza positiva locale.
Insieme ad associazioni, imprese, istituzioni e singoli cittadini si è costruito il percorso di candidatura, prima ancora che il Dossier, lavorando su:
- le caratteristiche identitarie e distintive
- visione e aspettative
- fragilità, dicotomie, potenzialità, fattori aggreganti
- il patrimonio umano, ambientale e culturale del territorio
con il duplice obiettivo di sviluppo turistico (connesso al tema del Destination Management locale) e dello sviluppo socio culturale in generale. Attraverso una specifica e profonda attività di community coaching e di progettazione condivisa con tutti gli attori e il gruppo di lavoro si sono quindi sviluppati:
- Visione di futuro per Chioggia 2030
- Idea forza: la trasformazione e la riconnessione con sé, gli altri e il pianeta, passando dalle baruffe alla riconciliazione (dal preconcetto al riflessione evolutiva)
- Claim: Sale di Cultura, in tutti i suoi vari e profondi significati (elaborato da Pietro Alfiero ed Elisa Tasinato)
- Interventi sistemici per il territorio
- Programma culturale, ovvero il calendario degli eventi, delle attività performative, dei momenti di approfondimento scientifico capaci di valorizzare l’identità e la ricchezza locale.
Un focus specifico è stato dedicato alla progettazione di esperienze profonde sul territorio, componente centrale per un turismo trasformativo capace di allargare nello spazio e nel tempo la visita e il flusso turistico e di creare una offerta realmente specifica e distintiva.
L’experience design è una competenza specifica ed innovativa di Starting4: creare proposte capaci coinvolgere e rendere protagonista l’ospite in una evoluzione.
Tutto questo, insieme all’analisi sugli impatti economici e occupazionali e ad un robusto modello integrato di sostenibilità (con focus specifico sugli eventi) è stato finalizzato nel Dossier di candidatura.
Lavoro e output in alcuni numeri di sintesi
Ecco alcuni numeri di sintesi del percorso di lavoro svolto.
- 70+ Incontri con imprese, referenti culturali, istituzioni civiche e religiose, ETS e cittadini
- 40+ Associazioni della cultura, del sociale e dello sport attive nel programma
- 5 giorni di progettazione comune: sapere, transizione ecologica, inclusione, innovazione
- 3 meeting con giovani e rappresentanti delle associazioni e dei movimenti giovanili
- 1 Hackathon dei giovani: WHAT’S NEXT, per definire la Chioggia 2030
- Pagina FB Chioggia 2024 con piano editoriale quotidiano con video, post e interviste
- 3 progetti di sistema per evolvere l’offerta culturale e del territorio
- 120 proposte armonizzate in 80 attività nel Programma Culturale
- 4 Calli tematiche: Futuro, Dialogo, Sensi e Natura, per riclassificare gli eventi
- 100+ indicatori nel sistema di misurazione degli impatti e per la sostenibilità integrata.
Esiti ed impatti dell’intervento
La candidatura di Chioggia Sale di Cultura è stata giudicata positivamente e selezionata quindi per la fase finale, con relativa audizione pubblica al Mibac (tenutasi il 3 Marzo 2022). La candidatura di Chioggia non è poi risultata vincitrice, ha riscosso ampi apprezzamenti e soprattutto ha lasciato in modo stabile alla città:
- Consapevolezza sull’identità locale e il potenziale di crescita
- Una visione di sviluppo condivisa e co-generata anche dai giovani
- Una modalità di collaborazione nuova e funzionante tra enti e soggetti
- Una serie di interventi specifici e di miglioramento sul territorio
- Alcuni progetti di sistema per mettere a valore competenze ed esperienze profonde
- Un palinsesto di attività ed eventi integrati per valorizzare il territorio
- La base di Masterplan per la valorizzazione integrata dell’area.
Per Starting4 è stata una esperienza straordinaria, profonda, complessa ed estremamente generativa. Un intervento dove Comune, Comitato promotore, imprese e rappresentanze, enti religiosi, associazioni, ETS e cittadini hanno messo a valor comune idee e specificità, non senza fatiche e riluttanze, per contribuire – comunque – al futuro di Chioggia e dei suoi cittadini di domani.
Per approfondire: risorse e testimonianze!
Ecco una testimonianza diretta:
“Un sogno ambizioso e pochi strumenti per poterlo realizzare, finché siamo stati affiancati da una squadra con cui lavorare, che ha saputo calarsi dentro la nostra idea e ci ha creduto tanto quanto noi. È stato un percorso che ha portato un’intera comunità ad unirsi per un unico scopo e nonostante la vittoria sia toccata ad un’altra candidata, per noi gareggiare in finale con grandi città italiane è stata una soddisfazione senza pari. La coesione che Starting4 ha creato tra gli enti è la vera vittoria raggiunta in questa partita”.
Alessia Boscolo Nata, Gruppo Promotore Chioggia Candidata a Capitale della Cultura 2024 e membro del Comitato Scientifico.
Questo il bellissimo cortometraggio per la candidatura, con la regia di Nicola Nicchetto.
Il video dell’audizione pubblica con il Ministero per i beni e le attività culturali.
Qui un articolo sugli effetti della candidatura in termini di visibilità: Chioggia: dalla cronaca nera al New York Times!
Bene, contattaci per ulteriori informazioni e per il tuo progetto di valorizzazione culturale e turistica insieme a Starting4!
