Acquasanta Terme: il percorso di riposizionamento di un borgo dell'entroterra marchigiano
Spopolamento, crisi economica, terremoto. Ma anche ricchezze naturali, cultura, artigianato, produzioni eccellenti. E l’opportunità di cavalcare la crescente attenzione verso i borghi e verso una offerta sostenibile.
Diversificata, inattesa e spontanea.
Come si fa? Ecco un caso specifico.
Contesto e mandato. Acquasanta Terme: un borgo ricco di risorse verso il riposizionamento nei mercati turistici
Acquasanta Terme è un borgo di circa 3.000 abitanti posto sulla Salaria nell’entroterra della (bellissima) Ascoli Piceno. Una località che come molte in tutta Italia da un lato possiede una grande ricchezza di risorse e dall’altro lato percorre da alcuni decenni una traiettoria difficile.
Invecchiamento e diminuzione della popolazione, carenza di servizi, tessuto economico e sociale indebolito. Temi comuni a molti borghi dell’entroterra italiano, acuiti poi da fattori straordinari (sisma, crisi economica, Covid-19).
Nel periodo 2021-2022, insieme ad Azero, Agenzia creativa di Milano con grandi esperienze nella comunicazione, digitale e AR, abbiamo accompagnato il Comune di Acquasanta Terme nella realizzazione del Piano di Marketing Turistico per definire e rilanciare la destinazione.
E questo era il punto chiave: comprendere e comunicare il territorio come nuova destinazione, dopo un glorioso passato come località termale.
La sfida
L’obiettivo generale dell’intervento è stato incrementare consapevolezza, coesione, qualità e strutturazione dell’offerta, attraverso un piano di marketing che ha per obiettivi finali:
- selezione ed aumento arrivi e presenze
- incremento della permanenza media
- aumento spesa media dei visitatori
a sostegno del benessere socio economico locale.
Si è allora sviluppata una strategia turistica che permette un riposizionamento sostenibile dell’offerta locale e della sua filiera, dall’identità fino ai mercati, per valorizzare risorse, prodotti e servizi offerti. Offerta in grado di soddisfare le specifiche attese dei target scelti (!) nell’ambito della strategia di marketing e comunicazione.
Una sfida complessa che coincide con il nostro perché. Contribuire alla creazione di valore (benessere ed economia) delle comunità attraverso il turismo.
Lo sviluppo delle attività
Il percorso di lavoro si è ispirato a questi principi guida, che caratterizzano come Starting4 affronta ogni progetto ed intervento:
- chiarezza progettuale (obiettivi, ruoli, tempi, output ed impatti definiti e condivisi)
- logica aperta e sistemica (tutti gli attori al tavolo, operatori grandi e piccoli)
- costruzione comune dell’intervento (andare oltre l’ascolto).
La FASE 1 – Analisi conoscitiva, ha previsto in sintesi:
- Analisi territoriale e socioeconomica
- Mappatura elementi identitari e distintivi
- Analisi e trend della domanda
- Analisi bisogni e progetto formativo
- Primo concept di marketing.
La FASE 2 – Posizionamento strategico, prodotti e comunicazione:
- Prodotti turistici esistenti
- Definizione macro prodotti turistici potenziali
- Strategia posizionamento della destinazione (visione, connessione alla domanda, target e macro prodotti, Gruppo motore e modello di governance)
- Sviluppo di dettaglio dei prodotti territoriali
- Matrice prodotti\target\mercati
- Supporto creazione rete locale con modello sostenibilità economica
- Identità visiva (immagine coordinata, proposte creative e di applicazione)
- Elementi Piano comunicazione
- Elementi Piano commerciale.
- community coaching con avvio e supporto di un Gruppo motore locale
- i nostri canvas per ogni passo, dalle risorse, al posizionamento fino ai canali
- travel design profondo e condiviso, con enfasi sulla dimensione esperienziale.
Questo è fondamentale per consolidare una dimensione imprenditoriale della strategia, che non deve restare alla sola – pur meritoria – PA.
Esiti ed impatti del’intervento
Oltre ai classici output (Analisi, Strategia, Identità visiva con loghi e e proposte di ADV, Piano di Comunicazione, Piano Commerciale e relativa reportistica ) l’intervento ha lasciato:
- Consapevolezza negli operatori sull’identità locale e il potenziale di crescita
- Una visione locale entro una riflessione di area vasta
- Un primo Gruppo di lavoro composto da 20-25 imprenditori e operatori locali
- Capacità reale nella costruzione di prodotti-esperienze
- Una modalità di collaborazione fattiva e perdurante
- Una serie di prodotti-esperienze dettagliate e testate pronte per il mercato
- Modello di sostenibilità economica
- Una immagine coordinata, con strumenti promozionali e commerciali.
Per Starting4 e per Azero è stata una esperienza profonda, in un contesto complesso e con alcune problematiche radicate, difficili da trasformare in generazione. La parte di lavoro comune sul campo è stata impegnativa e fruttifera, collegando le risorse ai bisogni della domanda attraverso servizi e proposte distintive.
Per approfondire
Contattaci per avviare il tuo progetto di valorizzazione culturale e turistica insieme a Starting4!
Che tu sia un operatore pubblico o privato, di una destinazione consolidata o emergente, di un Borgo o di una area vasta, un percorso di riposizionamento strategico condiviso è lo strumento con cui cambiare la traiettoria di sviluppo del tuo territorio e della Comunità.