Il turismo per l'accoglienza e la pace:
Il Progetto La Grande Guerra Infinita
Valorizzare la memoria per costruire il futuro
Nel cuore del Veneto, terra di straordinario patrimonio storico e naturale, nasce il progetto La Grande Guerra Infinita. Questa iniziativa di Regione Veneto e del MEVE – Memoriale del Veneto della Grande Guerra (Montebelluna – TV), vuole dare nuova vita ai luoghi e alle storie legate alla Prima e alla Seconda Guerra Mondiale, trasformandoli in un’opportunità di riflessione e crescita collettiva.
L’obiettivo è ambizioso: coniugare la valorizzazione del patrimonio con l’educazione ai valori universali della pace, della solidarietà e della tolleranza, creando una proposta turistica capace di emozionare, ispirare e educare le generazioni di oggi e di domani. Questa la sfida che ci siamo dati per Starting4, come accompagnatori dell’iniziativa.
Valorizzare la memoria per costruire il futuro non è un concetto particolarmente innovativo, lo sono le modalità e le attività che abbiamo previsto.
Un progetto tra storia, innovazione e comunità
Al centro dell’iniziativa c’è la volontà di creare un sistema integrato che metta in rete istituzioni, musei, operatori turistici e comunità locali. Il progetto prevede l’attivazione di un vero e proprio sistema di animazione culturale e turistica, dove i luoghi della memoria non sono solo testimoni del passato ma diventano spazi di dialogo e confronto.
Attraverso percorsi formativi, laboratori e nuovi strumenti di narrazione, il progetto mira a rileggere il tema della Grande Guerra non solo come evento storico, ma come spunto per riflettere su questioni contemporanee: i conflitti, la convivenza e il futuro delle relazioni umane, delle comunità e – per estensione – di tutti noi.
Le attività: formazione, eventi e nuove esperienze
Il programma è lungo e profondo, si sviluppa in diverse fasi.
- All’inizio, come spesso facciamo, una Analisi di Benchmark per comprendere lo stato dell’arte e individuare buone pratiche internazionali.
- Segue quindi la formazione (ora in avvio) con gli operatori culturali e turistici per creare competenze condivise e una visione comune tra tutti i soggetti coinvolti.
- Sono previsti numerosi incontri ed eventi, in particolare per una progettazione comune e prospettica, con l’Hackathon della memoria, pensato per innovare l’offerta turistica con idee creative e multidisciplinari.
- Si svolgeranno quindi alcuni viaggi studio in Italia e all’estero, per apprendere da in modo diretto altre realtà d’eccellenza.
- Saranno quindi progettati itinerari turistici con elementi profondi che accompagneranno i visitatori in un’esperienza riflessiva e immersiva non solo nel senso dello spazio e dei luoghi, collegando storia, paesaggio e valori universali.
- Il tutto punta infine alla creazione di un Club di Prodotto, una rete di imprese che garantirà la sostenibilità del progetto nel lungo periodo.
L’impatto: un’eredità viva per il territorio
Lavoriamo affinché questa iniziativa generi benefici tangibili e duraturi.
Dal punto di vista sociale, il progetto vuole rafforzare il senso di appartenenza e identità delle comunità locali, trasformandole in custodi attive della memoria storica. A livello economico, l’obiettivo è creare nuove opportunità per il turismo culturale, attirando un pubblico sempre più attento a esperienze significative. Infine, il valore educativo del progetto punta a ispirare una nuova coscienza collettiva, sensibilizzando le persone sul ruolo della storia come maestra di pace e coesistenza.
La Grande Guerra, così riletta, non sarà solo un ricordo, doloroso e divisivo, ma un motore per costruire un futuro di armonia e crescita comune. Lavoreremo infatti con MEVE (una realtà realmente innovativa e molto molto interessante) e Regione Veneto insieme a:
- operatori e reti culturali, università
- volontari e comunità locali
- imprese, operatori e servizi turistici,
per un prodotto integrato che vada oltre i luoghi in sé e connetta veramente persone, consapevolezza e comportamenti.
ML Girolami
Tutte le immagini da MEVE – https://www.memorialegrandeguerra.it/