La strategia dei piccoli passi : come raggiungere i tuoi obiettivi con un metodo semplice ed efficace.
“Tra fine anno e i primi giorni del nuovo anno è necessario definire obiettivi di risultato e budget per l’anno che sta arrivando.
Si analizza il bilancio dell’anno che si chiude, si definiscono degli obiettivi in termini di fatturato, di clienti, di progetti, si elabora un bilancio previsionale e si definisce una prima strategia di azioni per
raggiungerli.
Tutto sembra possibile, l’entusiasmo (soprattutto se il 2023 è andato bene) è alle stelle.
Eppure, se guardi a cosa è successo lo scorso anno e forse gli anni precedenti, ti accorgi che molti buoni propositi si sono sgonfiati entro la primavera. Cosa è successo?
Semplicemente che la routine ha preso il sopravvento.
Se pensiamo a ciò che avviene nel nostro cervello, scopriamo che il nostro cervello è programmato per sopravvivere e, nel momento in cui questa condizione è assicurata, non ha alcun motivo per cambiare.
Non è detto che le cose stiano andando benissimo, ma la sopravvivenza non è la felicità, quindi per il cervello anche una condizione non particolarmente felice né salutare va bene se ti permette di vivere.
Le nostre sinapsi seguono percorsi abitudinari, il 95% delle azioni che ciascuna persona compie sono abitudinarie. I comportamenti disfunzionali sono “semplicemente” abitudini infelici.
Ecco perché attuare un cambiamento, seppur volto a farti stare meglio è così complicato.
Darsi degli obiettivi ambiziosi di risultato può essere molto interessante, a patto di avere anche una strategia di “avvicinamento” adeguata.
Ti propongo una strada diversa: guardare agli obiettivi di processo e non a quelli di risultato.
Cosa intendo?
Semplicemente dividi il tuo obiettivo macro in tanti piccoli obiettivi micro: i tuoi piccoli passi.
Festeggia ogni passo ed in questo modo immetti nel tuo organismo e nella tua mente l’energia positiva della dopamina e dell’ossitocina (neurotrasmettitori presenti nel nostro corpo che attivano ormoni positivi) che ti motivano.
Come si fa?
Facciamo un esempio:
se il tuo obiettivo del 2024 è aumentare i tuoi clienti diretti (ovvero che non arrivano dalle OTA) di 1000 unità in un anno, la cifra ti può spaventare.
La tua mente immediatamente si “preoccupa” di cosa fare per avere 1000 clienti in più. Ti ritrovi in questa analisi?
Ora ti chiedo: quante settimane ci sono in un anno? 52
Prova a dividere 1.000 clienti per 52 settimane, qual è il risultato? 19,2 (approssimando).
19 clienti in più alla settimana, per 52 settimane.
Meglio che 1000 clienti in un anno.
Puoi lavorare per studiare azioni efficaci che ti portino una media di 19 clienti (persone) ogni settimana?
Se il tuo obiettivo iniziale è determinato correttamente, penso proprio che sia fattibile.
Questo semplice esempio puoi declinarlo per qualunque altro obiettivo.
Vuoi aumentare il tuo fatturato di 300.000 euro in un anno?
Anche in questo caso suddividi la cifra per il numero di settimane dell’anno e il risultato diventa magicamente: 5.770 euro alla settimana.
Fa meno paura?
Certamente devi essere certo che la tua analisi iniziale, che ti ha portato a determinare queste cifre sia realistica.
Una volta che avrai individuato le azioni necessarie per portare a compimento i tuoi obiettivi, monitora i risultati intermedi e festeggia. Festeggiare attiva la dopamina e l’ossitocina e che ti motivano ad andare avanti.
E così passo dopo passo, festeggia ogni risultato successivo.
Se in qualche momento le cose non vanno come dovrebbero porta l’attenzione alla strada percorsa. Sai che ci può essere una caduta ma l’importante è rialzarsi e andare avanti.
La strategia dei piccoli passi ha un vantaggio ulteriore: ti permette di verificare in tempo reale se ciò che hai pianificato all’inizio è la strada migliore. In caso di errore puoi modificare più facilmente il tuo percorso e mantenere quindi una motivazione più alta verso il raggiungimento del tuo obiettivo.